Giovani capaci di cittadinanza: costruire sicurezza attraverso rituali di appartenenza

Sabato 26 novembre 2011, ore 10 – Palazzo del Turismo di Riccione

Il progetto “Giovani capaci di cittadinanza: costruire sicurezza attraverso rituali di appartenenza” si sviluppa in varie direzioni, tra le quali una delle più rilevanti riguarda il coinvolgimento e la partecipazione dei diciottenni e dei ragazzi che stanno per diventarlo.

Coinvolgimento e  partecipazione a cosa? Potremmo dire a diventare maggiorenni attraverso la Costituzione Italiana. Offrire l’occasione di sperimentare una modalità nuova di confrontarsi, di riflettere e discutere attraverso laboratori creati ad hoc per i ragazzi. Un percorso per avvicinarsi alla maggiore età scoprendo i diritti, i doveri, le responsabilità e le sfide della vita adulta e della cittadinanza.

La prima parte del progetto – i laboratori – si sono svolti nelle Scuole Liceo Scientifico A. Volta; Liceo Artistico F. Fellini; Istituto Alberghiero S. Savioli a fine ottobre. Si ringraziano le scuole citate per la concreta collaborazione  alla riuscita dei seminari, che hanno avvicinato i ragazzi alla maggiore età scoprendo i diritti, i doveri, le responsabilità e le sfide della vita adulta e della cittadinanza.

Nella mattinata di sabato 26 novembre, al Palazzo del Turismo, il progetto farà un altro passo avanti: il Sindaco Massimo Pironiconsegnerà ad ogni neodiciottenne riccionese la Carta costituzionale. Un momento, un gesto significativo, un rito per sancire l’entrata ufficiale nell’età adulta.

Subito dopo il Presidente del Consiglio Comunale Ilenia Morganti porterà il saluto del Consiglio Comunale della città. Ad accogliere i ragazzi ci sarà Marco Corona Dj – animatore radiofonico che condurrà la mattinata.

A seguire, l’intervento del Centro Psicopedagogico per la pace e la gestione dei conflitti (CPP) diretto dal dott. D. Novara che ha collaborato alla realizzazione del progetto. L’attrice Giulia Troiano interpreterà alcuni articoli, passi della Costituzione.

Ma il progetto non termina qui. Nei prossimi mesi, i giovani saranno invitati ad assumere impegni concreti e a costruire azioniCosa vuol dire? 

Semplicemente che verranno offerte ai giovani neodiciottenni possibilità di impegnarsi e mettere a disposizione un po’ del loro tempo in attività di volontariato con le Associazioni che fanno parte della Consulta della Solidarietà di Riccione, con l’Associazione Ilaria Alpi – Comunità Aperta, con il SERT – AUSL.

Informazioni:

Settore Servizi alla persona del Comune di Riccione. Referente del progetto: Pasquale D’Alessio, tel. 0541 428901